Il Piemonte, regione dell’Italia settentrionale dalla quale ha origine il latte Abit, è una terra dalle tante sfaccettature, tutte da scoprire: danze tradizionali, manifestazioni folcloristiche, piatti tipici ed eventi popolari lo rendono un vero e proprio museo vivente.
Cerchiamo insieme di cogliere i suoi tratti peculiari e di capire che cosa fa del Piemonte un luogo così speciale.
La cultura
La presenza della dinastia dei Savoia, sin dal 1400, ha contribuito in gran parte alla delineazione del profilo culturale della regione. Oltre alle meravigliose residenze sabaude, che possono essere visitate dai turisti, perdendosi tra le vie delle città più caratteristiche è possibile sedersi nei caffè dove un tempo si incontravano poeti e maestri per discutere di arte.
Simbolo della cultura piemontese è poi sicuramente Torino, capoluogo di regione, che ospita il Salone Internazionale del Libro, ideato nel 1988 e principale promotore della lettura e dell’editoria. Ogni anno, a partire dal 2001, il Salone ospita un paese straniero: questo, servendosi di appositi stand, spettacoli e presentazioni, ha la possibilità di far conoscere i propri editori, autori e valori culturali. Grazie a questi eventi si sviluppa così un continuo dibattito attorno a diverse tematiche che vengono stabilite annualmente.
Di rilievo sono anche i musei, sparsi per la regione, tra i quali sono degni di nota il Museo Egizio e il Museo Nazionale del Cinema.
Tradizioni
Spiccatamente folcloristico è il Carnevale, una ricorrenza che testimonia il forte legame con la storia locale che caratterizza l’intero Piemonte. Tra i più conosciuti vi è sicuramente il Carnevale di Ivrea, ricordato soprattutto per la Battaglia delle Arance, battaglia che simboleggia la ribellione del popolo, munito in passato esclusivamente di frutta, contro i feudatari.
Da menzionare sono poi i diversi giochi popolari, come “il bacio della castellana”, “l’assalto alla torre” e “la gara della cerbottana” che raccontano anch’essi il profondo legame con la tradizione: con indosso i vestiti d’epoca, i piemontesi si sfidano in diverse prove in uno scenario accuratamente costruito, dando così vita ad un’atmosfera tipicamente medievale.
Non ci si deve stupire se caratteristiche del territorio sono anche le rievocazioni storiche: a Novara ad esempio si celebra l’omonima battaglia grazie alla quale, nel 1849, gli italiani vinsero la Prima Guerra d’Indipendenza.
Tipicamente tradizionali sono infine i piatti regionali che rispecchiano le abitudini contadine, come la tofeja, una zuppa preparata con carne suina e fagioli. Per assaporare le preparazioni piemontesi, vengono organizzati ogni anno numerosi eventi gastronomici, tra cui anche diverse sagre, come quella della nocciola, rigorosamente accompagnati da danze popolari.